Resoconto dell’intervento di chirurgia refrattiva – PRK – studio Prof. Albino Rapizzi
Presso lo studio del Prof. Albino Rapizzi a Treviso, mi sono sottoposto a un intervento di chirurgia refrattiva, mediante la tecnica PRK (Photo Refractive Keratectomy), per correggere una miopia medio-elevata (6.5 e 7 diottrie) e lieve astigmatismo (0.5 e 0.75).
Introduzione
Purtroppo non sono risultato idoneo alla tecnica LASIK perché avevo cornee troppo poco spesse. Dico “purtroppo” perché, rispetto alla PRK, la LASIK permette un decorso postoperatorio indolore e un recupero visivo molto rapido.
La PRK tuttavia è un’operazione più superficiale, quindi meno invasiva, più semplice e in certi casi più sicura della LASIK.
Il dolore e il recupero visivo lento, nella PRK, sono dovuti alla ricostruzione e cicatrizzazione dell’epitelio, lo strato più superficiale della cornea, asportato manualmente dal chirurgo, in fase di intervento, per permettere al laser ad eccimeri di scolpire la cornea sottostante. Nella LASIK, invece, l’epitelio viene mantenuto intatto.
Non entro nei dettagli delle tecniche di chirurgia refrattiva prima di tutto perché è facilissimo trovare tutte le informazioni a riguardo in rete, ma soprattutto perché è importante che ognuno scelga autonomamente quanto informarsi. Personalmente ho voluto leggere, sapere e vedere tutto ciò a cui sarei andato incontro, ma non è detto che sia il modo migliore per affrontare un’operazione del genere. Dipende molto dalla sensibilità individuale.
Intervento bilaterale
Con la tecnica PRK è possibile decidere di operare entrambi gli occhi lo stesso giorno, anziché aspettare 1 mese tra un intervento e l’altro.
Con la LASIK, invece, si opera prima un occhio e l’altro dopo qualche giorno. A parte il rischio di infezione, comune a qualsiasi operazione chirurgica, effettuare un intervento bilaterale ha solo vantaggi: il recupero visivo è più rapido perché gli occhi si abituano assieme, il risultato finale è migliore, il decorso postoperatorio è dimezzato e si è sottoposti a un solo intervento, quindi minor stress operatorio (da non sottovalutare).
Giorno 0 - L'intervento, prima parte
L’appuntamento è per le 12:00. Dopo una breve attesa, vengo chiamato dall’infermiere nella sala pre-operatoria. Comincia a mettermi delle gocce di anestetico sugli occhi. Aspetto qualche minuto, torna e mi somministra del tranquillizzante sotto la lingua. Infine mi chiama per andare nella sala operatoria dove ad aspettarmi ci sono il chirurgo e un’altra infermiera.
Mi fanno stendere sul lettino e mi posizionano sotto un macchinario pieno di luci. L’intervento dura una decina di minuti per entrambi gli occhi. Mi operano prima l’occhio destro e dopo quello sinistro. L’operazione non fa assolutamente male ma può fare una certa impressione: dopo l’asportazione dell’epitelio si sente il rumore del laser che scolpisce la cornea. Basta guardare fissi la luce rossa e cercare di non muoversi. Il laser segue ogni micro movimento dell’occhio e si ferma in caso di problemi. L’odore è la cosa più strana: sembra pollo bruciato, lo si sente anche se si cerca di non respirare. È qualcosa che rimane impressa nella mente, infatti sembrerà di sentirlo anche i giorni a venire.
Ultimato l’intervento, gli occhi vengono protetti con delle lenti a contatto terapeutiche. Mi fanno alzare sul lettino e già mi rendo conto di riuscire a vedere bene, tuttavia l’ansia che qualcosa sia andato storto non fatica a trasparire. Mi fanno sedere per qualche minuto per potermi tranquillizzare e il chirurgo mi rassicura dicendo che l’intervento è riuscito perfettamente bene! Dice che il laser non si è mai dovuto fermare perché non ho mai mosso gli occhi! Mi avverte che presto comincerò a provare dolori e che potranno essere anche molto forti durante la notte. Si raccomanda di stare al buio e fare impacchi di ghiaccio.
Mi prescrive quindi degli antidolorifici e il collirio antibiotico da usare 5/6 volte al giorno.
Fissiamo l’appuntamento per la visita già la mattina seguente.
Giorno 0 - L'intervento, seconda parte
Le lenti terapeutiche sono lenti a contatto che fungono da medicazione e aiutano la cicatrizzazione dell’epitelio, un processo che dura 4/5 giorni, responsabile dei forti dolori che sto aspettando. Ma soprattutto sostituiscono le bende di una volta permettendo una visione parziale. È tutto appannato e sfocato, ma almeno posso camminare autonomamente.
Sono stato operato intorno alle 13. Le prime 12 ore passano abbastanza tranquillamente. Indosso occhiali da sole, sto nel buio completo e il dolore è assolutamente sopportabile. È importante evitare la luce perché favorisce l’irritazione. Anche per questo motivo operarsi nei mesi invernali aiuta: il freddo e le poche ore di sole sono condizioni ottimali.
Verso l’una di notte, dopo l’ultima somministrazione dell’antibiotico, il dolore comincia a essere molto intenso.
Gli antidolorifici non fanno effetto, l’unica cosa che riesce in qualche modo a calmare il dolore è l’impacco con il ghiaccio.
Giorno 1 - Prima visita
Passo la notte insonne, la sensazione è quella di avere dell’alcol negli occhi, bruciano moltissimo, ma ne ero consapevole… cerco quindi di non preoccuparmi.
Per fortuna arriva velocemente il momento di prepararsi per tornare alla clinica per la visita.
Il dottore è contentissimo, la cornea gli sembra in ottimo stato e la cicatrizzazione procede come previsto. Mi dice che i dolori dovrebbero diminuire perché l’epitelio va ricostruendosi in maniera radiale verso il centro dell’occhio, quindi la zona interessata sarà sempre minore.
Durante il mattino i dolori sono molto più sopportabili, ma nel pomeriggio cominciano ad acuirsi e la notte è come la precedente: risulta impossibile dormire… Non me l’aspettavo, il dottore aveva detto che il dolore sarebbe diminuito, invece no. Come avere le lame negli occhi. Antidolorifici e ghiaccio fanno quel che possono finché, esausto, credo verso l’alba, riesco ad assopirmi.
Giorno 2 - Febbre
Mi sveglio verso le 10, sorpreso di essere riuscito a riposare un po’. Il dolore si è trasformato in fastidio, è sempre una sensazione di bruciore che diventa più intenso nelle ore serali. Il fastidio alla luce costringe a stare sempre al buio.
Incuriosito da alcuni brividi, mi misuro la febbre: 37.5. Il dottore mi aveva avvertito che avrei potuto avere della “febbre da stress”.
Giorno 3 - Seconda visita
L’epitelio si è ricostruito completamente! La cicatrizzazione procede ed è possibile togliere le lenti a contatto terapeutiche! Ci speravo… ho sempre mal sopportato le lenti a contatto, anche per poche ore (altro motivo per cui ho voluto fare l’operazione), figuriamoci dopo 4 giorni e 3 notti!
La vista è tutt’altro che nitida, in questa fase viene definita “vista acquosa”, ovvero come se guardassi attraverso un vetro bagnato. In percentuale potrei dire di vedere al 40% rispetto a una vista ottimale.
Il dolore cambia, non c’è più il bruciore, e la sensazione è quella di avere sabbia negli occhi. Sono le cicatrici dell’epitelio: le palpebre, passandoci sopra, sentono come delle rocce, delle montagne.
Giorno 4 - Miracolo
Dolori spariti! Le montagne sono diventate colline! Il fastidio alla luce è diminuito, ma soprattutto la vista è raddoppiata rispetto al giorno prima! C’è sempre molta difficoltà a mettere a fuoco sia da vicino sia da lontano, ma sono molto più frequenti i momenti in cui qualcosa risulta nitido! Il salto di qualità rispetto al giorno prima è notevole, sono al 50%.
Giorno 5-6
La vista rimane sostanzialmente uguale: si vede bene, ma come se fosse tutto un po’ appannato e le scritte non risultano nitide, soprattutto quelle più piccole. Impossibile leggere libri, riviste o giornali. Usare il computer affatica molto ed è frequente l’insorgere di mal di testa e dolori di stanchezza attorno agli occhi.
Giorno 7 - Terza visita
Le cicatrici risultano completamente chiuse ed è quindi possibile tornare alle attività normali, anche sportive. È anche possibile guidare dato che riesco a vedere 8/10 in un occhio e 6/10 nell’altro! (la legge permette la guida se si hanno almeno 5 e 2 decimi!).
Il dottore dice che continuerò ad avere questa vista così appannata e poco nitida per almeno 20 giorni e che riuscirò a mettere meglio a fuoco da vicino scritte, monitor e testi nel giro di un mese. Mi avverte che il miglioramento sarò molto più graduale, non ci saranno più salti netti come dal 3° al 4° giorno. Potrei dire di essere al 55%. Viene sospeso il collirio antibiotico, sostituito da un collirio a base di cortisone che dovrebbe aiutare a migliorare la qualità visiva.
Giorno 8 - Prima prova di guida
Tutto sommato positiva anche se come si immaginava le scritte e i cartelli sono più che altro un’intuizione! È anche difficile mettere a fuoco il cruscotto. Non oso immaginare con che coraggio possa guidare chi ha 5 e 2 decimi!
È molto stressante: il cervello cerca costantemente di vedere meglio tentando di compensare quello che non riescono a dare gli occhi. Dopo un paio d’ore in città si accusa stanchezza alla testa.
Messa a fuoco da vicino
Al momento è la cosa più difficile. Questo perché, come ogni miope, ho sempre visto benissimo da vicino, senza occhiali.
Il miope non ha bisogno di sforzarsi per mettere a fuoco da vicino, come invece fa chi ha una vista normale. Ora invece i miei occhi mettono a fuoco da lontano in maniera normale, mentre la messa a fuoco da vicino è cosa completamente nuova. È solo questione d’allenamento… e sono in ritardo di trent’anni!
Giorno 9 - Uscita serale
È ancora più difficile vedere rispetto al giorno. Le luci dirette (fanali, lampioni) sono contornate da grossi aloni e danno molto fastidio.
Giorno 10-11
La vista rimane sostanzialmente della stessa qualità. In percentuale siamo sull’65%. Prima sciata. La vista non nitida non dà problemi, ma è meglio far guidare qualcun altro.
Giorno 12-25
Si avvertono sensibili miglioramenti alla qualità della vista. Le scritte risultano un po’ più nitide ma ancora non perfette. Riscontro una visione migliore con l’occhio destro rispetto al sinistro, ma la visione con entrambi gli occhi aperti è comunque buona (80%). È migliorata moltissimo la messa a fuoco da molto vicino, 10-20 cm, mentre nel campo medio 40-80 cm (lo schermo del computer) è ancora difficile leggere distintamente le scritte più piccole.
Giorno 26 - Rientro al lavoro
Abbastanza traumatico: la visione del monitor per 6, 8 ore di fila è molto stancante per il fatto che le scritte più piccole sono ancora poco definite. La guida di sera, con gli occhi affaticati, non è piacevole: i lampioni e i fari più in lontananza si vedono doppi.
Giorno 27 - Quarta visita
Giorno 38 - Pubblicazione del resoconto
Dopo due settimane dal rientro al lavoro, la vista di giorno è leggermente migliorata (85%), mentre la vista notturna, dopo 8 ore al computer, è ancora scarsa (65%). Gli occhi lacrimano, c’è un lieve bruciore, e i punti luminosi più lontani si vedono doppi.
Ogni sbattito di palpebre cambia il modo in cui la luce viene rifratta sulle cicatrici, migliorando e peggiorando la qualità della vista costantemente.
Paradossalmente dopo 6 ore di sciata, quindi con freddo, sole, vento, la vista notturna è quasi perfetta come quella diurna. È proprio lo sforzo di mettere a fuoco sul campo medio a far irritare le cicatrici: come una cicatrice sulla pelle ogni tanto può far male o dare la sensazione di “tirare”, le cicatrici dell’epitelio manifestano l’irritazione appannando la vista o rendendola poco definita.
Giorno 56 - Quinta visita
Dopo un mese dall’ultima, la situazione è migliorata poco. Sicuramente la vista al computer è meno stressante perché le scritte sono più definite e a fine giornata mi sento meno stanco. Ma di notte, per strada, la vista è ancora molto scarsa. Danno sempre fastidio gli aloni attorno ai punti luminosi e l’occhio destro vede le forme lontane più contrastate (come le scritte o i segnali stradali) quasi doppie. L’occhio sinistro ha una definizione migliore e la visione binoculare comunque è accettabile.
Durante la visita esprimo al professore la preoccupazione che la guarigione si sia stabilizzata e non avrei più avuto miglioramenti. Al contrario, fortunatamente, il dottore mi ha tranquillizzato: il recupero è sempre in atto e sarà molto lungo, questo perché dipende dalla reazione soggettiva dei tessuti e di come tendono a guarire. Le cicatrici sono ben levigate, ora quello che deve migliorare è la trasparenza della cornea e può durare qualche mese, ma certamente ci sarà un miglioramento, considerando che mi sono operato meno di due mesi fa.
La terapia con collirio cortisonico con due applicazioni al giorno continua così come l’uso di lacrime al bisogno.
Giorno 79 - Visita medica aziendale
Sorprendentemente sono riuscito a vedere 12/10!!! Ogni occhio da solo ha 10/10 leggermente scarsi, mentre con la visione binoculare riuscivo perfettamente a vedere la riga 12 (12/12). Ce ne fossero state altre avrei visto ancora di più!
La vista notturna invece è ancora scarsa e non è cambiata molto in questi giorni. Certo rispetto a due mesi fa è migliorata, ma è ancora lontana dall’essere definita.
Giorno 93 - Sesta visita
Sono arrivato al controllo con occhi molto stanchi e quasi non vedevo le lettere del tabellone perché molto annebbiate con un alone di luce attorno. Il professore temeva un residuo di miopia, ma provando a guardare attraverso una lente con correzione 0,5, l’occhio la rifiutava. Prova che la correzione al laser è giusta e che la questione è solo superficiale. Si dovrà avere pazienza, come detto, ancora diversi mesi.
La vista diurna è praticamente perfetta, non ci sono problemi in nessuna situazione. Rimane scarsa la vista notturna: facce poco riconoscibili da 5 metri in avanti, cartelli stradali da intuire più che leggere e luci con aloni e stelle tutto attorno. Attendiamo fiduciosi questi miglioramenti dei prossimi mesi…
La terapia con collirio cortisonico viene diminuita. Da due applicazioni al giorno si passa a una. Continuare con l’uso di lacrime al bisogno.
Giorno 125 - Settima visita
Settima visita. Nell’ultimo mese la vista è migliorata molto. L’occhio sinistro, da solo, è riuscito a leggere i 12/10. L’occhio fa ancora fatica e arriva senza grossi problemi a 8-9/10. La vista binoculare migliora ulteriormente e volendo avrei potuto leggere oltre i 12/10!
Al quarto mese dall’operazione ho raggiunto un’ottima qualità visiva sull’occhio sinistro e una buona qualità su quello destro. Quest’ultimo migliorerà nei prossimi mesi perché la cornea diventerà sempre più limpida. È proprio la limpidezza non completamente cristallina che crea i difetti notturni (presenti in entrambi gli occhi). La vista notturna è leggermente migliorata rispetto al mese scorso, ma non è ancora soddisfacente. Le ore di luce sono aumentate e ciò sicuramente aiuta. I bagliori sono diminuiti, ma permane una visione doppia soprattutto all’occhio destro. In ogni caso la guida non risulta compromessa, ma è ancora difficile riconoscere le facce in lontananza.
Confermata la terapia al collirio cortisonico con un’applicazione al giorno e l’uso di lacrime al bisogno.
Giorno 160 - Ottava visita
Nell’ultimo mese non ci sono state grosse differenze. L’occhio sinistro ha raggiunto senza alcuno sforzo una vista eccellente: 12/10 da solo. L’occhio destro è ancora indietro, vede 9/10 decimi sforzando molto.
L’effetto, soprattutto di sera, è quello che si ha quando si vede leggermente doppio, sfasato. La vista binoculare è comunque perfetta di giorno e accettabile di notte. Viene sospeso il trattamento col Flumetol, mentre le lacrime possono essere usate al bisogno.
La prossima visita sarà tra 4 mesi, ovvero 9 dall’intervento.
Giorno 180 - Sei mesi dall'intervento
L’occhio destro è migliorato, soffre meno anche di notte. I bagliori e le fonti luminose sono più definiti e danno meno fastidio.
Le lacrime sono usate molto meno, una volta al giorno se mi ricordo, non ne sento quasi più il bisogno, è più un gesto d’abitudine.
Giorno 275 - Nona visita, nove mesi dall'intervento
Durante l’estate non ho avuto alcun problema con gli occhi. La vista è sempre stata ottima praticamente in ogni occasione. Tra i due occhi rimane una differenza sensibile: l’occhio sinistro ha una vista eccezionale di 12 decimi, mentre l’occhio destro vede i 10 decimi con un po’ di difficoltà (tra 0,25 e 0,50 di diottrie). Tuttavia al rientro delle ferie, al lavoro, con uso intensivo del computer, ho notato strani bagliori, sempre all’occhio destro.
In situazioni di sforzo fisico capita a volte di vedere in alto a sinistra una specie di mezzaluna luminosa. E a volte la visione in quella parte sembra “flickerare”. Il chirurgo ha ipotizzato la presenza di un corpo mobile nell’umor vitreo: si tratta di una condensazione del materiale con cui è composto l’umor ed è qualcosa che passa da sola. Abbiamo deciso di controllare in ogni caso la retina per vedere se sta “soffrendo”. Entrambe le situazioni non sono riconducibili all’intervento che, come già spiegato, riguarda solo la superficie della cornea, peraltro perfettamente cristallina in entrambi gli occhi.
Giorno 280 - Esame della retina dell'occhio destro
Esito: negativo! Fortunatamente sembra essere tutto a posto! Bagliori, fastidi e corpi mobili, guariranno e passeranno con il tempo. Il prossimo appuntamento con il chirurgo ci sarà tra 6,7 mesi.
Giorno 365 - Un anno dall'intervento!
Un anno fa ero sotto i ferri per affrontare l’operazione che ha letteralmente cambiato la mia vita! È stata molto dolorosa, soprattutto i primi giorni, il tempo di recupero è stato molto lungo e le situazioni in cui gli occhi fanno fatica sono ancora molte. Ma nonostante tutto è un miglioramento talmente significativo che se potessi tornare indietro sicuramente la rifarei. Non è una passeggiata, non è da sottovalutare e non è per tutti, ma sono molto soddisfatto e mi ritengo molto fortunato.
Le situazioni più difficili sono sicuramente conseguenza delle ore al computer e gli effetti consistono in rossore e bruciore agli occhi, vista più scarsa e meno definita del solito soprattutto di notte. Fortunatamente la differenza di qualità visiva tra un occhio e l’altro non dà fastidio e per il momento è assolutamente sopportabile. La prossima visita sarà tra 3/4 mesi.
Giorno 454 - L'ebrezza dei 15/10!
Giorno 720 - Due anni dall'intervento!
Flo
Ciao! Io sono stata operata il 12 maggio, 6 giorni fa praticamente. Non ho avuto nessun dolore post operatorio se non un leggero fastidio di bruciore nell’occhio sinistro solo il terzo gg dall’intervento. Ieri ho tolto le lenti terapeutiche e adesso vedo peggio dei primi gg… Non so quanto vedo, giov prox devo andare alla seconda visita.
Spero passi questa sensazione di appannamento perché mi sembra di essere tornata a quando guardavo senza occhiali! A me mancava nel sin 6,5 di miopia e 1,25 di astigmatismo, nel destro 4,5 di miopia e 1 di astigmatismo…
Devo ritenermi fortunata nel non aver accusato dolore come mi era stato detto, ma adesso vorrei la soddisfazione di vederci! Almeno oltre il metro!
Cmq non accuso problemi ad usare tablet o cellulare, se non mal di testa lieve se affatico o’ occhio, e vedo di tenerlo a riposo!
Grazie, le vostre esperienze servono! Buona giornata
Flo
Antonio
Ciao Flo, che intervento hai fatto? Il dolore nel post-operatorio dopo la PRK è molto limitato…e cmq dura 24/48 ore…a me è bastata qualche goccia di novalgina per attenuarlo. Riguardo la sensazione di vedere “acquoso” o come attraverso il vapore, scompare dopo i primi 10 giorni circa. I primi giorni io me ne stavo all’oscuro…ad ascoltare la musica…è piuttosto fastidioso…ma devi avere pazienza. Diciamo che dopo circa un mesetto si ha già un’ottima vista da lontano…mentre da vicino inizia a schiarirsi. Dopo un mese e mezzo circa iniziavo a leggere chiaramente anche le scritte piu piccole. Ora..con il font piccolo…riesco a leggere tutte le parti dello schermo, senza muovere la testa. Inoltre…i primi tempi il cervello deve imparare ad usare i nuovi occhi..assisterai ad una serie di prove di “messa a fuoco”. Abbi fede 🙂 ..ci vedrai benissimo! Dopo piu di 3 mesi..riesco a vedere a distanza…cose che con gli occhiali erano impossibili da vedere!
Antonio
ciao Marco! Grazie per il resoconto! Il 22 gennaio mi sono operato di PRK. Avevo circa 4.75-5 gradi di miopia e di astigmatismo per occhio! Un totale di 9 gradi per occhio.
Dopo circa 1 mese e mezzo/2 mesi anche la vista da vicino si è schiarita. Nella precedente visita aveva 13/10! Ora…l’occhio sinistro è quasi perfetto…mentre sul destro mi è rimasto 0.75 di astigmatismo, di giorno la visione è perfetta e migliore rispetto agli occhiali. Il problema è la visione notturna….l’occhio destro, quando guardo la tv o in situazioni di scarsa luminosità, crea un alone di luce intorno agli oggetti piu luminosi…ad es se in tv c’è un’immagine bianca, la luce esce e sconfina su quella nera per qualche istante….finchè poi continuo a fissare l’oggetto e torna tutto bene…ciò solo con un occhio. Pensate sia permanente tutto ciò? Ho fatto un altro mesetto di Visucloben (cortisone blando) ma senza grandi risultati. Mi sembra sia causato da un’allergia…ci son troppi pollini ora! Tutto ciò oltre alle luci come i fari delle auto..che producono “stelline” …che scompaiono dopo qualche istante.
Marco
Questo fenomeno succede quando la pupilla si apre oltre la zona di intervento sulla cornea. A volte succede anche a me, sempre nel destro. Tutto sta a vedere quanto compromette la funzionalità della vista globale in quelle situazioni. Se dà troppo fastidio va valutato col chirurgo cosa fare.
Antonio
grazie per la veloce risposta, Marco! Cmq…mi sembra che dipenda anche dalla stanchezza oculare. E’ da qualche giorno che il problema si è ridotto molto (e mi sento anche l’occhio meno gonfio)…speriamo sparisca quasi del tutto 😉
Davide
Ciao Marco, bel resoconto, complimenti! Io mi sono operato il 18 marzo 2014, dopo una settimana dall’intervento ho tolto le lenti a contatto protettive e già vedevo 8/10 all’occhio sinistro e 7/10 al destro (partivo da 3,5 gradi di astigmatismo e 1,75 gradi di miopia ad entrambi gli occhi). Ad oggi, quasi due mesi dall’intervento, vedo perfettamente (circa 9/10 occhio destro e 10/10 occhio sinistro). La cosa che mi preoccupa però è che di notte o comunque con scarsa luminosità vedo le luci con aloni a stella mentre i fanali posteriori delle auto a volte li vedo quasi doppi, fortunatamente non è una cosa che da fastidio più di tanto perchè comunque vedo bene, infatti guido tranquillamente, però secondo te, è una cosa che migliorerà col tempo??
Marco
Si è normale e sicuramente la situazione cambierà nei prossimi mesi!
Katrine
Ti dico mia esperienza visto che ho fatto laser 2 gg dopo di te…
Io ho fatto l’intervento il 16.04 e vedo perfettamente (sperando che continuo così anche fra 20 gg dopo la sospensione cortisone).
Avevo -7/-7.5 e ho ricuperato la vista praticamente subito -solo 2 gg dopo l’intervento, appena tolto i lenti protettivi (che era l’unica cosa che mi faceva fastidio visto che ho un occhi leggermente secco), vedevo tutto come prima dell’intervento solo SENZA occhiali/lenti. Una sensazione fantastica!!
Cmq. da subito ho potuto vedere computer/luce/di sera/guidare, non ho avuto aloni o altri problemi..
Adesso non so il futuro mio (il mio dottore ha detto che c’è possibilità di un piccolo regressione in caso mio visto la mia miopia alta), ma mi sembra strano che il tempo di ricupero nostro e’ più o meno lo stesso e tu ti trovi con un risultato così…
Forse ci vuole tempo, siamo tutti diversi, ma ti capisco se sei un po’ preoccupata!
Rocky
Salve a tutti, io ho corretto la miopia con PRK il 17/02/2011 di 4,75 l’occhio destro e 5,25 il sinistro ed avevo recuperato perfettamente fino a settembre 2013, quando ho iniziato ad avere difficoltà a guidare la sera perché i fari mi sbagliavano, dopodiché la situazione è peggiorata anche di giorno. Ad ottobre sono andata a controllo ed il dottore mi ha detto di avere l’automatismo e mi ha prescritto gli occhiali. Purtroppo gli occhi ad oggi mi fanno sempre più male e vedo sempre peggio! Ora vi chiedo se è normale e cosa mi consigliate di fare? Grazie
Marco
Ciao Rocky, mai sentito parlare dell’automatismo dell’occhio. Forse astigmatismo?
lorenzo
Ciao roky vorrei sapere che hai fatto con gli occhi visto che ho il tuo stesso problema
Paolo
Ciao, io mi sono operato il 5/04/14 un intervento di femto lasik, solo che ho fastidio che le immagini e le parole le vedo in modo sfuocato non riuscendo a definire i contorni, pensa che sia del tutto normale e che ci vuole ancora molto tempo per recuperare? Grazie per la disponibilità
Marco
Sicuramente dopo 24 giorni è presto per preoccuparsi! Il consiglio comunque è di segnalare sempre le proprie sensazioni al chirurgo durante le visite di controllo perché è l’unico che può giudicare l’andamento del recupero post intervento!
In bocca al lupo!
Carlo
io sono avvilito…… fatto l’intervento di PRK bilaterale il 15 aprile, ad oggi vedo solo tra i 4 ed i 5 decimi……. visti questi presupposti, secondo voi c’e’ realmente possibilita’ di ottenere risultati soddisfacenti o no..? un cordiale saluto
Katrine
Carlo la risposta era x te:
Ti dico mia esperienza visto che ho fatto laser 2 gg dopo di te…
Io ho fatto l’intervento il 16.04 e vedo perfettamente (sperando che continuo così anche fra 20 gg dopo la sospensione cortisone).
Avevo -7/-7.5 e ho ricuperato la vista praticamente subito -solo 2 gg dopo l’intervento, appena tolto i lenti protettivi (che era l’unica cosa che mi faceva fastidio visto che ho un occhi leggermente secco), vedevo tutto come prima dell’intervento solo SENZA occhiali/lenti. Una sensazione fantastica!!
Cmq. da subito ho potuto vedere computer/luce/di sera/guidare, non ho avuto aloni o altri problemi..
Adesso non so il futuro mio (il mio dottore ha detto che c’è possibilità di un piccolo regressione in caso mio visto la mia miopia alta), ma mi sembra strano che il tempo di ricupero nostro e’ più o meno lo stesso e tu ti trovi con un risultato così…
Forse ci vuole tempo, siamo tutti diversi, ma ti capisco se sei un po’ preoccupata!
Giuseppe
Ciao Marco, anche se ovvio e banale complimenti per il Blog. Io ho fatto la PRK il 19 novembre 2013 e oggi, a più di 5 mesi pur vedendoci relativamente bene, non raggiungo i 10/10 da nessun occhio (da visita fatta prima di pasqua dovrebbero essere 10/10 con entrambi ma sinceramente dovevo sforzare molto e comunque era abbastanza sfocato). Io “partivo da – 6,5 di miopia da entrambi gli occhi, c’è stato un periodo che vedevo abbastanza bene ma dopo aver interrotto il cortisone, ho avuto una regressione. Il medico, per questo “ultimo” mese di avvicinamento ai 6 mi ha ridato una gocia di cortisone per occhio la sera prima di coricarmi, ancora non vedo particolari miglioramenti, volevo capire se a te (anche se non sembrerebbe) o qualcun altro del bllog ha avuto qualcosa di simile ed sapere se secondo voi questo mese che mi porterà a 6 dal’intervento, potrebbe migliorare la vista. Grazie a tutti
Marco
Ciao Giuseppe, effettivamente dopo 5/6 mesi non avere ancora una vista ottimale è strano. Posto che si può stabilizzare anche dopo 12 mesi è comunque strano che tu non abbia ancora raggiunto i 10/10. La stabilizzazione riguarda difetti provvisori e marginali ma non sostanziali. Facci sapere cosa intenderà fare il chirurgo se dopo 6 mesi dall’intervento la vista rimane in queste condizioni.
Giuseppe
Sicuramente vi terrò aggiornati; Grazie
Katrine
Laser fatto ieri sera ore 18 a centro medicina Treviso dott. Prosdocimo. Già oggi riesco stare in soggiorno con sole fuori e dare il mio feedback qui! Fantastico!
Intervento assolutamente indolore- e io sono una fifona!! Ieri un po’ di fastidio ma ho dormito bene. Oggi occhi che lacrimano ma niente dolori solo bruciore. Controllato dal dottore un ora fa, tutto ok sabato rimuove lenti! Adesso vedo benissimo esattamente come con lenti o occhiali, dottore ha detto che domani peggiora e forse anche dopo rimozione lenti, ma sembra che arriviamo ad una vista perfetta!! Speriamo bene!!
Grazie ancora Marco x dividere tua esperienza!
Katrine
Marco
Ciao Katerine! Grazie a te del contributo!
emanuela
Sono passate due settimane esatte dall intervento…dal primo occhio operato vedo bene se chiudo l altro ma ho la sensazione in certi momenti della giornata di vedere strano come se vedessi tipo sdoppiato…ma non so manco se è la sensazione giusta…non so come spiegarlo all oculista…forse è la differenza di vista yra i due occhi che mi comporta questo fastidio?sul pc nn vedo bene si accentua questo fastidio mentre sul cell non capita sempre
Alberto
Ciao, io mi sono operato mercoledì 09-04-14, occhio desto -4 miopia e -1,50 astigmatismo, occhio sinistro -3, 75 astigmatismo e – 2,00 miopia.
la mia visione senza correzione era di 1/10.
ieri 10-04-14 prima visita e visione di 8,5/10, l’oculista alla mia domanda se arriverò ai 10/10 non risponde, svia e non mi da una risposta.
l’epitelio da una apertura di 9mm dopo un giorno si era già richiuso a 4mm.
io ho fatto operazione prk+ptk…
secondo te ci può essere la possibilità di arrivare ai 10/10?
Marco
Ciao Alberto, la possibilità c’è sempre, considera che io ci ho messo mesi prima di arrivare a una vista perfetta! Abbi pazienza, ti sei operato 48 ore fa! Facci sapere come va!
Alberto
Vi terrò aggiornati…..ora vedo pure peggio, non vedo nemmeno quello che sto scrivendo…ciao e grazie!